Acufene cervicale: esercizi e tecniche per ridurre rumori e fischi
Soffri di acufene cervicale e hai pensato bene di fare esercizi? Sei nel posto giusto
: in questo articolo ti sveliamo 7 esercizi per acufene cervicale che possono ridurre rumori e suoni indesiderati nelle tue orecchie. Ricorda che integrare questi esercizi nella tua routine quotidiana può davvero fare la differenza (ma non sottovalutare una visita da uno specialista).
Esercizi per acufene cervicale: perché sono importanti
Gli esercizi per l’acufene cervicale sono cruciali poiché mirano a rilassare i muscoli del collo e della mascella, riducendo così la tensione che può contribuire ai sintomi uditivi indesiderati. Questi esercizi favoriscono anche il miglioramento della circolazione sanguigna nella zona cervicale, promuovendo il benessere generale e riducendo l’irritazione dei nervi associata agli acufeni.
Acufene cervicale: 7 esercizi per ridurre i suoni indesiderati
- Stretching del collo: inizia con il reclinare lentamente la testa da un lato verso la spalla corrispondente, mantenendo la posizione per 15-30 secondi. Ripeti il movimento dall’altro lato. Questo esercizio aiuta a rilassare i muscoli del collo e della parte superiore della schiena.
- Rotazioni: ruota lentamente la testa da un lato all’altro, cercando di estendere il movimento il più possibile senza provocare dolore. Ripeti per 10-15 volte in entrambe le direzioni. Questo esercizio aiuta a migliorare la mobilità della colonna cervicale.
- Sollevamento della testa: siediti con la schiena dritta e porta il mento verso il petto, mantenendo la posizione per alcuni secondi. Poi solleva lentamente la testa verso il soffitto, allungando la parte anteriore del collo. Ripeti per 10-15 volte.
- Massaggio del collo: utilizza le dita per massaggiare delicatamente i muscoli del collo e delle spalle, concentrandoti sulle aree più tensionate. Questo aiuta a rilassare i muscoli e a migliorare la circolazione nella zona cervicale.
- Esercizi di rilassamento della mascella: apri e chiudi lentamente la bocca, eseguendo movimenti dolci e controllati. Puoi anche provare a muovere la mascella lateralmente, da destra a sinistra. Questi esercizi aiutano a ridurre la tensione nella mascella e nelle articolazioni temporomandibolari.
- Respirazione profonda: sdraiati o siediti in una posizione comoda e inspira lentamente attraverso il naso, riempiendo completamente i polmoni di aria. Espira lentamente attraverso la bocca. Ripeti per alcuni minuti, concentrandoti sulla respirazione profonda e rilassante.
- Arricchimento sonoro: si tratta di una tecnica che coinvolge l’uso di suoni piacevoli o rilassanti per mascherare gli acufeni e ridurne il fastidio. Per svolgere questo esercizio puoi utilizzare dispositivi come generatori di rumore bianco, app sul cellulare o lettori musicali per riprodurre suoni come il suono delle onde del mare, il canto degli uccelli o la pioggia leggera. Questi suoni possono aiutare a distogliere l’attenzione dagli acufeni e a creare un ambiente sonoro più confortevole e rilassante. Ma attenzione: funziona solo aumentando il livello generale di rumore ambientale, riducendo così la percezione degli acufeni. Per questo, è consigliato farlo di notte.
Se soffri di acufeni cervicali puoi inoltre pensare di praticare regolarmente esercizi di yoga o pilates. Questi due discipline si concentrano infatti sul rafforzamento e il rilassamento dei muscoli del collo, della schiena e della mascella, e sono particolarmente indicate in questi casi.
Come fare esercizi per acufene cervicale da soli
Gli esercizi per l’acufene cervicale possono essere eseguiti comodamente a casa o in qualsiasi luogo tranquillo. È tuttavia importante eseguirli con cautela e gradualmente, evitando movimenti bruschi o eccessivamente dolorosi. Ti consigliamo di fare esercizi in un posto che ti fa sentire a tuo agio, che ti consente di focalizzarti sul tuo obiettivo e soprattutto ti permette di ascoltare il respiro.
Allo stesso tempo, è necessario un luogo comodo dove puoi mantenere una postura corretta per l’intera sessione. Infine, sebbene sia consigliatissimo fare esercizi da soli a casa non sottovalutare una visita, dal medico di base e successivamente da un medico specialista (e soprattutto la fisioterapia!).
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