Come eliminare la cellulite dalle gambe (con la fisioterapia)

Ecco come eliminare cellulite gambe e glutei con esercizi e terapie mirate

La cellulite, tecnicamente nota come pannicolopatia edematofibrosclerotica (PEFS), rappresenta uno degli inestetismi cutanei più comuni a livello globale. Questa condizione, che si manifesta prevalentemente nelle regioni di cosce e glutei, può costituire una fonte significativa di disagio estetico, con potenziali ripercussioni sulla qualità della vita e sull’autostima. La cellulite si caratterizza per un’alterazione del tessuto sottocutaneo, dove si formano noduli di grasso intrappolati tra fibre di collagene rigide, conferendo alla pelle un tipico aspetto irregolare noto come “pelle a buccia d’arancia”. Pur non rappresentando una patologia grave o pericolosa per la salute, la sua presenza può essere associata a fattori multifattoriali, tra cui alterazioni ormonali, predisposizione genetica, scarsa attività fisica e abitudini alimentari poco equilibrate. Vediamo in questo articolo cos’è, se è possibile e come eliminare la cellulite da gambe e glutei.

come eliminare cellulite gambe

Cos’è la cellulite su gambe e glutei

La cellulite, o pannicolopatia edematofibrosclerotica (PEFS), è una condizione caratterizzata da un’alterazione morfologica del tessuto sottocutaneo che si manifesta con un aspetto cutaneo irregolare, comunemente descritto come “pelle a buccia d’arancia”. Questa condizione interessa prevalentemente le regioni di cosce, glutei e fianchi, ma può estendersi anche ad altre aree del corpo.

A livello anatomico, la cellulite si configura come un’alterazione del pannicolo adiposo sottocutaneo, dove il grasso si accumula in modo disomogeneo e spinge verso il tessuto connettivo sovrastante. Questo processo porta alla formazione di noduli adiposi e setti fibrosi retratti, che creano avvallamenti e protrusioni visibili sulla superficie cutanea.

Pur essendo una condizione prevalentemente estetica e non pericolosa per la salute, la cellulite è spesso percepita negativamente, con potenziali ripercussioni sull’autostima e sul benessere psicologico. La sua prevalenza è maggiore nelle donne a causa delle specifiche caratteristiche strutturali del tessuto connettivo femminile, che presenta una disposizione verticale delle fibre di collagene, facilitando la formazione delle irregolarità cutanee. Sebbene meno comune, anche gli uomini possono esserne affetti, generalmente in modo meno evidente.

Quali sono gli stadi della cellulite

Dal punto di vista clinico, la cellulite viene classificata in diversi stadi in base alla sua severità:

  1. Stadio 0: nessuna alterazione visibile, né palpabile.
  2. Stadio 1: pelle liscia a riposo, ma con aspetto “a buccia d’arancia” evidente alla compressione.
  3. Stadio 2: irregolarità visibili anche a riposo.
  4. Stadio 3: presenza di noduli e depressioni profonde, spesso associati a una ridotta elasticità cutanea.

Perché viene la cellulite sulle gambe

La cellulite è il risultato di un’alterazione complessa e multifattoriale del tessuto adiposo sottocutaneo, che si traduce in una caratteristica irregolarità cutanea, comunemente nota come “pelle a buccia d’arancia”. La sua insorgenza è legata a una combinazione di fattori biologici, ormonali e comportamentali, che interagiscono e amplificano il processo patologico sottostante. Di seguito, le principali cause mediche che contribuiscono alla formazione della cellulite:

  • Predisposizione genetica
    La genetica determina la quantità e la distribuzione del grasso corporeo, la struttura del tessuto connettivo e la sensibilità individuale agli ormoni. Alcuni soggetti sono naturalmente più predisposti a sviluppare cellulite, soprattutto nelle aree periferiche come cosce, glutei e fianchi.
  • Squilibri ormonali
    Gli estrogeni giocano un ruolo centrale nella formazione della cellulite. Questi ormoni regolano il metabolismo lipidico e influenzano la circolazione sanguigna e linfatica. Le fluttuazioni ormonali tipiche della pubertà, della gravidanza e della menopausa sono spesso associate a un peggioramento della condizione. Altri ormoni, come insulina, cortisolo e ormoni tiroidei, possono contribuire alla ritenzione di liquidi, alla deposizione di grasso e alla riduzione dell’elasticità cutanea.
  • Alterazioni della microcircolazione
    Una circolazione sanguigna e linfatica inefficiente provoca un accumulo di liquidi, tossine e cataboliti nei tessuti sottocutanei. Questo ristagno può indurre infiammazione cronica, favorendo la formazione di setti fibrotici e noduli adiposi. La ridotta ossigenazione dei tessuti sottocutanei aggrava l’aspetto della cellulite, rendendo il grasso sottostante più evidente.
  • Alimentazione non equilibrata
    Diete ricche di grassi saturi, zuccheri semplici e sodio contribuiscono alla ritenzione idrica e all’aumento del tessuto adiposo. Una carenza di fibre, vitamine e antiossidanti può ridurre la capacità del corpo di contrastare i danni ossidativi, peggiorando ulteriormente l’aspetto cutaneo.
  • Stile di vita sedentario
    La mancanza di attività fisica riduce il tono muscolare e il metabolismo basale, favorendo l’accumulo di grasso e la ridotta eliminazione dei liquidi. Un tessuto muscolare poco tonico accentua l’effetto “a buccia d’arancia”.
  • Fumo
    Il tabacco danneggia il microcircolo e compromette la sintesi di collagene, riducendo l’elasticità e la compattezza della pelle.
  • Stress cronico
    Aumenta i livelli di cortisolo, che favorisce la deposizione di grasso e altera la funzione vascolare, peggiorando la ritenzione idrica.

L’interazione di questi fattori portano a un meccanismo patogenetico con un’alterazione del pannicolo adiposo e del tessuto connettivo. Il grasso sottocutaneo, intrappolato tra setti fibrosi induriti, si accumula in modo irregolare. Parallelamente, il deterioramento della microcircolazione favorisce l’edema, l’infiammazione e il rimodellamento fibrotico, esacerbando l’aspetto clinico della cellulite.

Come eliminare cellulite alle gambe: gli esercizi

L’attività fisica rappresenta una delle strategie più efficaci e naturali per contrastare la cellulite, agendo sia sul miglioramento della tonicità muscolare che sulla stimolazione della circolazione sanguigna e linfatica. Gli esercizi mirati sono in grado di ridurre il tessuto adiposo localizzato e migliorare l’aspetto della pelle nelle aree colpite.

  • Squat
    Lo squat è un esercizio fondamentale per rafforzare e tonificare gambe e glutei, favorendo anche una migliore circolazione.
  • Affondi (lunges)
    Ideali per tonificare i quadricipiti e i glutei, migliorando anche la resistenza muscolare.
  • Plank laterale con sollevamento della gamba
    Questo esercizio combina il rafforzamento del core con la tonificazione dei glutei e delle cosce.
  • Salto con la corda
    Un esercizio cardio che migliora la circolazione periferica e contribuisce alla riduzione del grasso corporeo.

Come eliminare la cellulite sulle gambe con la fisioterapia

Quando i trattamenti domiciliari non sono sufficienti per contrastare la cellulite, le terapie professionali rappresentano un’opzione valida e mirata per ottenere risultati più visibili e duraturi. Questi interventi, eseguiti da specialisti, sfruttano tecnologie avanzate e tecniche manuali per migliorare l’aspetto della pelle e ridurre l’accumulo di tessuto adiposo o liquidi. Ecco le principali opzioni disponibili in fisioterapia:

  • Pressoterapia
  • Tecarterapia
  • Cryo T-Shock Therapy
  • Radiofrequenza
  • Ultrasuoni
  • Massaggi linfodrenanti

Vediamoli.

Come eliminare cellulite da gambe e glutei con linfrodrenaggio manuale

Il linfodrenaggio manuale, noto anche come drenaggio linfatico, è un massaggio specifico che agisce sul sistema linfatico, fondamentale per il drenaggio dei fluidi corporei. Il sistema linfatico trasporta la linfa, che contiene acqua, proteine, lipidi e ormoni, dagli spazi tra le cellule agli organi di depurazione. A differenza del sangue, la linfa scorre nei vasi linfatici grazie ai movimenti dei muscoli. Un ristagno di linfa nei tessuti, dovuto a immobilità, può contribuire alla cellulite. Il massaggio, attraverso movimenti precisi, aiuta il fluido a defluire correttamente.

Questo trattamento è sconsigliato in caso di:

  • Tumori maligni
  • Edema da insufficienza cardiaca
  • Problemi di pressione (ipotensione o ipertensione)
  • Infezioni
  • Trombosi venosa profonda
  • Insufficienza renale attiva
  • Infiammazioni acute

Come eliminare cellulite alle gambe con la tecarterapia

La tecarterapia è una terapia termica endogena che, utilizzando il calore generato internamente al corpo, aiuta a trattare la cellulite. I suoi effetti includono:

  • Miglioramento della circolazione sanguigna superficiale e profonda
  • Incremento dell’efficienza del sistema linfatico
  • Accelerazione del metabolismo cellulare
  • Miglioramento dell’elasticità dei tessuti
  • Stimolazione dei processi biochimici per eliminare il grasso localizzato

Questa terapia è sconsigliata in caso di:

  • Gravidanza
  • Portatori di pacemaker
  • Pazienti oncologici

Come eliminare cellulite gambe con Cryo T-Shock Therapy

La cryo t-shock therapy è un trattamento che alterna freddo (crioterapia) e caldo (termoterapia), creando un effetto termico che stimola il metabolismo cellulare e riduce le adiposità localizzate. I benefici comprendono:

  • Stimolazione della circolazione a livello del connettivo
  • Accelerazione del metabolismo cellulare
  • Riduzione delle adiposità

Questa terapia è sconsigliata in caso di:

  • Febbre
  • Scompensi cardiaci
  • Malattia di Raynaud
  • Ipotiroidismo non trattato
  • Trombosi agli arti inferiori
  • Neoplasie

Eliminare la cellulite con le onde d’urto 

Le onde d’urto sono onde acustiche che agiscono meccanicamente sui tessuti, stimolando il metabolismo del tessuto adiposo e migliorando l’aspetto della pelle. Questi impulsi aiutano a:

  • Riequilibrare il metabolismo del grasso
  • Ridurre le dimensioni dei noduli di cellulite
  • Stimolare la produzione di collagene per migliorare la pelle

Non è consigliato il trattamento in caso di:

  • Gravidanza
  • Lesioni neoplastiche

 

La cellulite è una condizione multifattoriale che può essere gestita attraverso un approccio integrato, combinando uno stile di vita attivo, esercizi mirati e trattamenti specifici. Scientificamente, eliminare completamente la cellulite non è sempre possibile, poiché essa è influenzata da fattori genetici, ormonali e strutturali. Tuttavia, è possibile ridurre significativamente la sua visibilità e migliorare la qualità della pelle con interventi adeguati.

L’attività fisica regolare, come camminate giornaliere e l’uso delle scale, contribuisce a migliorare la circolazione e il drenaggio linfatico, riducendo l’accumulo di liquidi e rafforzando i tessuti muscolari. Questi effetti possono essere potenziati con trattamenti professionali, come pressoterapia, radiofrequenza, ultrasuoni e massaggi linfodrenanti, che agiscono direttamente sui meccanismi responsabili dell’inestetismo, favorendo il drenaggio dei liquidi, la produzione di collagene e la riduzione del tessuto adiposo localizzato.

Sebbene i risultati possano variare da individuo a individuo, adottare un approccio globale e personalizzato rappresenta la strategia più efficace per gestire la cellulite e migliorare l’aspetto della pelle.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!