FISIOCARE
Magnetoterapia Mano
Magnetoterapia per le mani
La magnetoterapia alla mano è una terapia fisioterapica particolarmente apprezzata per la sua efficacia e non invasività. Utilizzata per trattare tantissime condizioni, questa pratica è in grado di alleviare il dolore del paziente che ne usufruisce e ne migliora le funzionalità delle articolazioni nelle estremità superiori. Scopri di più sulla magnetoterapia per le mani, cosa puoi curarci, quando farla e quali sono i benefici.
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COSA TRATTARE
- Artrite
- Artrosi
- Lesioni legamentose
- Lesioni tendinee
- Tunnel carpale
Magnetoterapia mano: come funziona?
La magnetoterapia alla mano sfrutta i campi magnetici dell’apparecchio per andare a influenzare i processi biologici che sottostanno all’arto. Laddove applicata alle mani, in particolare, la magneto va a stimolare la circolazione sanguigna, a ridurre l’infiammazione e favorire la rigenerazione dei tessuti. L’aspetto interessante è che la magnetoterapia, grazie ai campi magnetici che penetrano nei tessuti molli delle mani, va ad agire a livello cellulare senza essere invasiva.
In cosa consiste il trattamento
Generalmente la magnetoterapia per le mani consiste in un trattamento indolore dove il paziente, seduto sul lettino, viene sottoposto a una breve seduta. In questo lasso di tempo, che può variare in base alla severità del problema, la mano viene esposta ai campi magnetici generati dell’apparecchio. In questa fase, vengono applicati dei guanti o degli avvolgenti sulle mani, così da distribuire uniformemente i campi magnetici. Le sedute possono essere pianificate una o più volte alla settimana, con una durata che va dai 15 ai 30 minuti per sessione.
Magnetoterapia per le mani: a chi è consigliata
La magnetoterapia per le mani è consigliata a chi soffre di artrite reumatoide, osteoartrite, tendinite e altre patologie legate principalmente all’articolazione delle mani. Per chi si sottopone al trattamento è consigliato evitare o ridurre l’uso di famarci FANS.
Quando fare la magnetoterapia alla mano
Di base, viene utilizzata la magnetoterapia di fronte a disturbi come artrite, artotris e lesioni legamentose o tendinee. Ad esempio:
- Artrite Reumatoide: La magnetoterapia può aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione associati all’artrite reumatoide, migliorando la mobilità articolare e la qualità della vita.
- Osteoartrite: Questa forma di artrite, caratterizzata dall’usura della cartilagine articolare, può beneficiare della magnetoterapia per ridurre il dolore e promuovere la rigenerazione del tessuto cartilagineo.
- Tendinite: La magnetoterapia può favorire il recupero dai danni ai tendini delle mani, riducendo l’infiammazione e accelerando il processo di guarigione.
- Lesioni Legamentose: In caso di lesioni legamentose alle mani, la magnetoterapia può contribuire a ridurre il dolore, migliorare la stabilità articolare e favorire la guarigione dei tessuti danneggiati.
- Sindrome del Tunnel Carpale: Questa condizione caratterizzata dalla compressione del nervo mediano nel polso può trarre beneficio dalla magnetoterapia per ridurre il dolore e migliorare la funzionalità della mano interessata.
- Fratture Ossee: Dopo una frattura alle mani, la magnetoterapia può essere utilizzata per accelerare il processo di guarigione ossea, riducendo il dolore e favorendo la rigenerazione dei tessuti.
- Dolori Articolari Cronici: Le persone che soffrono di dolori articolari cronici alle mani, senza una diagnosi specifica di artrite o altre condizioni, possono trovare sollievo dalla magnetoterapia, che aiuta a ridurre l’infiammazione e migliorare la mobilità.
- Post Operatorio: Dopo interventi chirurgici alle mani, come ad esempio quelli per la correzione di fratture o lesioni, la magnetoterapia può essere utilizzata come parte del processo di riabilitazione per accelerare la guarigione e ripristinare la funzionalità.